«Da gennaio toglieremo alle regioni la titolarità delle nomine dei direttori generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere». L’ha detto Luigi Di Maio parlando a Ragusa agli attivisti del M5S. «La sanità si cambia anche così - ha aggiunto -, togliendo poteri di nomina ai governatori che ne fanno un uso politico e strumentale». Facendo un bilancio alla Camera di commercio di Ragusa ha poi detto: «Chi ci vuole morti, ci troverà sempre in piedi a combattere sino all’ultimo minuto». «In 18 mesi - ha aggiunto - abbiamo fatto leggi di grande portata come il carcere per i grandi evasori, ma qualcuno vuole trasformarci come il male di questo Paese. Noi ci saremo sino alla fine. Purtroppo, nell’inseguire gli obiettivi abbiamo perso il contatto con la gente. Non a caso sono qui: vogliamo recuperare il rapporto privilegiato con la cittadinanza».