ROMA. «Mi attendo che il presidente della Repubblica, vista l'immobilità del Csm e del Ministro della Giustizia, intervenga di persona, nella sua qualità di presidente del Csm, e intervenga subito sulla vergognosa vicenda di Vittoria, dove un immigrato clandestino, con gravi precedenti penali, per droga e furto, un immigrato che aveva già un foglio di espulsione, è stato rimesso in libertà da un magistrato della procura di Ragusa che ha deciso di non convalidare il fermo nonostante l'immigrato poche ore prima avesse tentato di rapire una bambina».
È quanto chiede Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord. «Secondo il magistrato in questione trattandosi 'solò di un tentato rapimento non c'erano gli estremi per il fermo nonostante la gravità del reato e gli altrettanto gravi precedenti penali di questo immigrato clandestino, cui è stata ridata immediatamente la libertà, vanificando in questo modo il lavoro difficile è pericoloso delle forze dell'ordine che lo avevano catturato. A questo punto auspico - prosegue Calderoli - un immediato intervento del Csm, per aprire un procedimento disciplinare nei confronti di questo magistrato».
Caricamento commenti
Commenta la notizia