SCICLI. Se ne parlava già da alcune settimane di ricorso al Tar contro il provvedimento di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ieri c'è stata l'ufficializzazione. E' stata fatta con una conferenza stampa in cui 13 dei 20 ex consiglieri comunali e quattro ex amministratori hanno spiegato le ragioni e le motivazioni alla base delle scelta di presentare ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio.
Sembrava di essere ad una seduta della Consiglio: c'erano, infatti, buona parte dei consiglieri "sciolti", c'erano alcuni ex amministratori, i politici ed i cittadini. In sala c'era l'avvocato Bartolo Iacono, uno dei due legali a cui è stato dato incarico di seguire il ricorso (l'altro è Gaetano Armao. La conferenza-incontro ha fatto registrare diversi interventi. Non sono mancate le domande.
Ad aprire la conferenza stampa l'ex consigliere comunale Marco Causarano che ha spiegato come l'azione legale messa in campo è tesa solo a ristabilire la normalità in un Comune "che non meritava lo scioglimento".
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