RAGUSA. Le attività economiche del centro di Ragusa non sono riuscite a cogliere in pieno l' aumento delle presenze dei turisti che hanno preferito recarsi ad Ibla e Marina. Ieri il presidente dell' Ascom, Salvo Ingallinera assieme a Gianni Cassarino, componente del direttivo, ha snocciolato i dati di vendita dell' estate appena conclusa. «Nel centro storico abbiamo registrato - ha dichiarato Ingallinera - un calo di presenze e un decremento delle vendite, rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente, di circa il 15-20%. Numerose le criticità che abbiamo potuto rilevare, dal proliferare di episodi criminosi nel quadrilatero via Matteotti/Coffa-via Mario Leggio -via Sant' Anna-via Giambattista Hodierna, all' illuminazione scarsa e senza alcun tipo di attrattiva per i potenziali consumatori. E, ancora, la mancanza di bagni pubblici mentre le iniziative turistiche, come spettacoli e manifestazioni, sono state scarse e non coordinate». Dati tutt' altro che positivi anche per le attività che insistono nel centro barocco. «Per quanto concerne Ibla - ha aggiunto Ingallinera - si è registrato un incremento delle presenze turistiche pari al 18% con andamento generale delle vendite in crescita». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE