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A Ragusa scoppia la "guerra della plastica"

RAGUSA. La plastica prodotta, d' ora in poi, sarà gestita in maniera autonoma dai privati. La diffida, secondo la normativa vigente in tema ambientale, sarà inoltrata al Comune. L' eco compattatore posizionato dinanzi ai punti vendita "Ergon", Interspar di Ragusa e Marina di Ragusa, diventa un "caso" politico. I "numeri" sulla raccolta parlano di un trend in grande crescita con oltre 80.900 pezzi raccolti - tra bottiglie di plastica e flaconi dei detersivi -, in poco meno di un mese con uno sconto sulla Tari, la bolletta della spazzatura per i residenti del capoluogo che differenziano ed un piccolo sconto aggiuntivo per tutti quelli anche non ragusani, che fanno la spesa nei punti vendita nei cui piazzali si trovano gli impianti.

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