RAGUSA. I numeri del piano di riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera territoriale per la provincia di Ragusa dicono che il totale dei posti per acuti nei cinque ospedali sarà 689 (576 ordinari e 116 in day ospital) fino al 31 dicembre 2016. Poi scenderà a 675 per effetto del regolamento previsto dal decreto Balduzzi. A questi vanno aggiunti i posti letto post acuti (recupero e riabilitazione funzionale e lungodegenza) che sono 144 (138 ordinari e 6 DH) che sono divisi negli ospedali di Ragusa, Comiso e Scicli. Con la previsione degli ospedali riuniti Vittoria-Comiso e Modica-Scicli si sono salvati tutti e cinque gli ospedali della provincia. E tutti hanno posti letto per acuti e saranno dotati anche dell’area servizi.
Il presidente della sesta commissione all’Ars, il deputato del Pd, Pippo Digiacomo, esprime la sua soddisfazione: «Credo che abbiamo fatto un buon lavoro mantenendo un’assistenza sanitaria in tutti i presidi. È stato un duro lavoro e non certo solo per la provincia di Ragusa, ma per l’intera Sicilia». Adesso il piano approvato dalla giunta regionale martedì mattina dovrebbe passare al vaglio della commissione per il parere che ovviamente sarà reso. Un piano che sblocca i concorsi per affidare le direzioni complesse (primariati) e semplici. Il problema sarà capire cosa accadrà in Sicilia dopo il 31 dicembre 2016 quando dovrà essere applicato il decreto Balduzzi che pone alcune restrizioni. Intanto appena il piano sarà operativo il direttore generale Maurizio Aricò dovrà apportare tutte le modifiche.
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