È morto dopo una settimana di agonia un operaio di 38 anni di Modica. Alessandro Brafa è deceduto al centro grandi ustioni di Catania, dove era stato ricoverato in condizioni gravissime dopo essere rimasto ustionato: era stato investito da una fiammata mentre stava effettuando alcuni lavori in casa.
L'incidente era avvenuto il 23 aprile in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina di via Iachinoto, nella zona della centralissima via Tirella. I sanitari del 118 che erano arrivati sul posto avevano trasportato l'uomo al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Modica, ma era subito stato disposto il trasferimento al Cannizzaro. Le sue condizioni sono precipitate nelle ultime ore.
Aveva riportato ustioni sul viso e sul resto del corpo. In base alla ricostruzione dell'incidente, mentre maneggiava un barattolo che conteneva un diluente al nitro, si sarebbe sprigionata una fiamma che lo aveva travolto e che aveva compromesso quasi l’intera superficie del corpo. Brafa lascia la moglie e due figli.
La notizia ha profondamente colpito tutta la comunità: tantissimi in queste ore i messaggi di cordoglio per il giovane operaio. «Alessandro caro - scrivono gli amici - avevi ancora una vita davanti e tanti progetti. Non è giusto. Non riusciamo ancora a credere a quello che ti è successo, siamo addolorati. Riposa in pace e da lassù vegli la tua famiglia».
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