Ripartono da un video postato su Facebook le indagini sulla scomparsa di Daouda Diane, l’ivoriano sparito il 2 luglio scorso, in circostanze misteriose, mentre si trovava al lavoro al cementificio Sgv ad Acate, in provincia di Ragusa. Nel filmato, il 37enne scomparso denunciava duramente le condizioni di lavoro nell’impresa. «Ecco dove il "vostro europeo" lavora - diceva - alla fabbrica del cemento, dove c’è la morte».
Sulla misteriosa scomparsa di Daouda, che sarebbe dovuto partire per il suo Paese per rivedere il figlio, indagano i carabinieri. Nei giorni scorsi i militari hanno inviato nel cementificio i cani molecolari che hanno passato al setaccio ogni zona alla ricerca di possibili tracce dell’uomo. Poi si sono spostati in altri terreni e pertinenze di proprietà della famiglia Longo, titolare dell’azienda.
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