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Pretende la cancellazione di una multa e aggredisce due vigilesse: arrestato a Scicli

Pretendeva che gli annullassero la multa, e per ottenere quel che voleva ha aggredito due vigilesse di Scicli. È successo in via Ponchielli, nel comune ragusano, dove una pattuglia della polizia municipale con a bordo le due donne era intervenuta per un incendio.

In quel momento un automobilista, S.S. le sue iniziali, ha speronato la loro auto bloccandola. Poi è sceso dal mezzo e ha colpito con una serie di pugni la vettura delle vigilesse e le ha aggredite fisicamente. Il motivo? Voleva che gli fosse cancellato un verbale che altri agenti di polizia gli avevano contestato per una sosta vietata in stalli riservati alle moto. 

Dopo l'aggressione le due agenti sono state soccorse e medicate: per loro una prognosi di otto giorni. L'aggressore, invece, già noto alle forze dell'ordine è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Modica.

"Certamente si è trattato di un atto ignobile e ingiustificabile. La violenza verso chi è chiamato a fare rispettare le norme dimostra quanto oramai questa società, almeno in alcune frange, sia priva di valori. Questo episodio testimonia ancora una volta, qualora ce ne fosse di bisogno, come occorra una maggiore attenzione dello Stato verso gli operatori di polizia locale e le attività che questi svolgono. Tutto ciò non è ammissibile e come sindacato alziamo la voce affinché episodi del genere non passino sotto traccia". Lo dice il segretario generale Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi. "È indispensabile - aggiunge la Cisl - la massima attenzione. Ci preme che questi agenti, questi operatori, nel caso della polizia municipale di Scicli con la presenza di un’alta percentuale di donne, possano svolgere il loro lavoro in piena sicurezza e serenità. Chiediamo a chi di competenza di intervenire e di trovare le opportune contromisure affinché episodi del genere non abbiano più a ripetersi".

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