Un nuovo focolaio incombe nel territorio ragusano. L’emergenza bluetongue, che ha bloccato la movimentazione degli animali, sembra non avere più fine. Il nuovo focolaio con il sierotipo 1 e 4 è stato accertato in una delle aziende sentinella nel territorio di Noto in provincia di Siracusa.
Le aree interdette – 20 chilometri di distanza dall’azienda coinvolta – includono parte del territorio di Modica, Chiaramonte Gulfi, Ragusa e Giarratana.
Il vaccino, per questa tipologia di sierotipo a differenza del precedente, è stato già «testato» in passato è può essere utilizzato, dagli allevatori, per la movimentazione ovvero la commercializzazione degli animali. «Dobbiamo capire quante dosi serviranno d’ora in poi – spiega il direttore dell’istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, Giuseppe Cascone – e queste indicazioni saranno fornite dagli allevatori, dai servizi veterinari, e dalle associazioni di categoria».
L'articolo nell'edizione della Sicilia orientale del Giornale di Sicilia
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