Da 4 mesi sono senza salari. Per questo motivo gli operatori ecologici della Igm, che gestisce il servizio di igiene urbana a Modica, ieri si sono fermati protestando per il mancato rispetto dell’accordo del 7 febbraio scorso con il quale veniva stabilito un piano di rientro degli stipendi arretrati. "Il verbale sottoscritto fra il Comune e l'Impresa affidataria del servizio è stato disatteso – dicono i segretari di Fit Cisl, Fp Cgil e UilTrasporti Nino Giannone, Salvatore Tavolino e Silvio Balsamo – il piano di rientro prevedeva l’accredito della prima rata entro il 28 febbraio scorso. Nulla, invece, hanno percepito i lavoratori che continuano ad operare, con responsabilità e senso civico, nonostante debbano ancora ricevere lo stipendio del mese di novembre. Chiediamo un immediato intervento del sindaco sottoscrittore di quell’accordo perché i lavoratori hanno tutto il diritto di veder rispettato un piano di rientro che li coinvolge direttamente. Saremo al loro fianco fino a quando non verranno rispettati i loro diritti". Una situazione pesante per gli operatori ecologici che debbono percepire 4 mensilità arretrate, a partire dal mese di novembre dello scorso anno. Dal sindaco Ignazio Abbate l'assicurazione che la certificazione del Durc è in lavorazione e che il pagamento di almeno parte degli stipendi avverrà nei prossimi giorni.