Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Costringono un compagno a denudarsi e a ballare, poi lo filmano: due denunce a Ragusa

RAGUSA. Un gruppo di bulli ha accerchiato il compagno di scuola, lo ha costretto a ballare e poi minacciandolo a spogliarsi. Intanto i bulli ho hanno ripreso con un video in diretta su Instagram. E’ accaduto a Ragusa davanti la fermata dell’autobus. Il ragazzo ha raccontato l’accaduto prima ad un insegnate, che ha riportato tutto al dirigente scolastico. Così è partita la denuncia alla polizia. Il ragazzo ha raccontato agli agenti, davanti al padre, quella che è un storia di quotidiane vessazioni da parte dei suoi compagni di scuola

Il giovane detto di essere stato spesso scherno dei compagni di scuola e questo lo faceva stare male. Ma pur di far parte del gruppo, ha accettato gli “scherzi pesanti”. Ma quel giorno i compagni di scuola hanno proprio esagerato e lui ha detto basta. Tutto è iniziato con un ballo con i compagni di scuola alla fermata dell’autobus.

Tutto ad un tratto il ragazzo è stato accerchiato da sei compagni che lo hanno invitato a ballare con loro che lo hanno incitato e due di questi lo hanno invitato spogliarsi. Il ragazzino si è rifiutato e gli altri lo hanno incitato a spogliarsi proprio davanti una ragazzina. Il ragazzo ha continuato a dire di no. Ma due bulli del gruppo hanno cominciato a percuoterlo e strattonarlo, afferrandolo anche per il collo obbligandolo ad abbassare i pantaloni e le mutande.

Il giovane, sotto minaccia dei due “bulli”, si è denudato e raggiunto lo scopo tutti gli altri hanno riso di lui così da non tormentarlo più. I ragazzi lo hanno anche video ripreso con il cellulare, pubblicando il tutto su Instagram. Per fortuna hanno pubblicato solo quando il giovane stava ballando non quando costretto a spogliarsi.

Al termine delle indagini i ragazzi sono scoppiati tutti in lacrime chiedendo scusa per quanto commesso ed asserendo di essere pentiti e di non voler del male al compagno di scuola ma di aver voluto soltanto “scherzare”. I giovani hanno promesso di chiedere scusa al compagno di scuola e di non commettere più gesti simili, che per la legge penale costituiscono delitto e sono punti severamente. I due bulli sono statati denunciati per violenza privata ai danni di un compagno di scuola.

Caricamento commenti

Commenta la notizia