SCICLI. Un divieto di transito che non toglie il pericolo, quello che in questi giorni di forte pioggia è stato posto all'inizio della strada comunale che porta al torrente il Modica-Scicli, in provincia di Ragusa, e che collega la via ospedale con il centro città. Un torrente che attraversa l' abitato sciclitano e che divide la città a metà fra la parte dell' ospedale Busacca ed il rione Mendolilli ed il centro città.
Carico di erbacce e canne si è intasato mettendo a serio rischio la viabilità proprio nel suo livello più basso.
«Le acque non defluiscono ed anzi si sono concentrate rischiando l' esondazione a causa della pioggia insistente che ha colpito la zona a nord dello Sciclitano - denuncia il comitato del quartiere Strada nuova -. Il torrente Modica-Scicli, nella sua denominazione originaria di Fiume Lato, presenta nella parte a monte che ricade in territorio di Modica ed al confine con quello di Scicli e nella parte a valle nella zona di Spinasanta, ricche vegetazioni di canneti che invadono il letto torrentizio dove sono depositati anche rifiuti ed oggetti con discariche a cielo aperto».
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