RAGUSA. Muoversi nella scena del crimine avendo come primo obiettivo il soccorso a chi è in difficoltà ma minimizzando il rischio di contaminazione della scena e massimizzando la possibilità di ottenere informazioni utili alle indagini, in chiave probatoria. Di questo ha parlato a Ragusa, la criminologa e psicologa forense, Roberta Bruzzone nell' ambito di una giornata di formazione organizzata, con l' Accademia delle scienze forensi, dall' Ipasvi, collegio degli infermieri di Ragusa: «I sanitari sulla scena del crimine in emergenza, intra ed extra ospedaliera e nei casi di violenza sessuale». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE