SCICLI. Una grossa gabbia trappola utilizzata per la caccia abusiva di cani è stata sequestrata a Scicli dalla guardie eco zoofile dell’«Oipa», l’«Organizzazione internazionale protezione animali», in sinergia con la polizia municipale di Scicli. La gabbia risultava armata con un coniglietto ormai deceduto legato ad una zampa all’interno della struttura. Sul terreno agricolo, oltre la gabbia, le guardie zoofile coordinate da Simone Prato hanno trovato sette carcasse di cani, alcuni dei quali evidentemente uccisi per strangolamento, essendo sul collo presente un laccio stretto. Dalle indagini svolte in loco è emerso che la strage di cani andava avanti da anni e che sono diverse decine quelli uccisi. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la notizia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE