RAGUSA. La Corte d' Assise di Siracusa, al termine della Camera di consiglio, ha condannato a 16 anni di reclusione ed all'interdizione perpetua dai pubblici uffici Giuseppe Maurici, 49 anni, nato a San Cono, in provincia di Catania, residente a Santa Croce Camerina, accusato della morte della suocera Maria Di Martino, ragusana di 79 anni, disabile, scomparsa nel nulla il 22 febbraio 2005.
La Corte d' Assise (presidente Maria Concetta Spanto) ha riqualificato il capo d' imputazione in omicidio preterintenzionale aggravato. Il pubblico ministero Gaetano Scollo aveva chiesto la condanna dell' imputato per il reato di omicidio alla pena di 26 anni di reclusione.
Il corpo della donna non è stato mai trovato anche se nel dicembre scorso la polizia di Ragusa lo ha cercato anche nella fondamenta della casa dell' imputato ma senza esito.
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