SCICLI. Tutti in piazza per ribadire il «no» all'impianto di trattamento rifiuti pericolosi e non, di contrada Cuturi, nello Sciclitano. Ancora una volta, i cittadini hanno chiesto la garanzia di potere vivere in un territorio salubre, senza rischio inquinamento. Alcune migliaia di persone - gli organizzatori riferiscono la presenza di 5.000 manifestanti - hanno sfilato in corteo nel cuore di Scicli. Tanti, tantissimi gli striscioni contro la nascita dell'impianto di trattamento rifiuti.
Giovani, anziani e bambini hanno intonato cori di protesta contro ogni forma d'inquinamento ambientale. Il corteo è sfilato per alcuni chilometri per fermarsi in via Francesco Mormina Penna che è un bene Unesco, patromonio dell'Umanità. Un bel colpo d'occhio, un serpentone di gente, di qualsiasi età, ha camminato lungo le vie cittadine. È stato il Comitato cittadino tutela salute e ambiente a comunicare le ultime novità che sono arrivate da Palermo dove, per il momento, è stata decisa la sospensione dell'autorizzazione per l'attività della piattaforma, gestita dalla società A.Ci.F servizi srl.
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