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Trasporto e assistenza degli studenti disabili a Ragusa: «Il servizio cancellato»

Mobilitazione del Comitato Pro Diritti H e del Forum del Terzo Settore: «L’attività partita in ritardo il 20 ottobre ma sarà effettuata solo fino a fine mese»

RAGUSA. È amareggiata Salvina Cilia, presidente del Comitato Pro Diritti H, che raggruppa le associazioni che si occupano di disabilità. Ed alla vigilia dell’udienza davanti al Tar di Catania per il ricorso che vede contrapposti l’Anffas Sicilia e la ex Provincia, il Comitato Pro Diritti H ed il Forum del Terzo Settore hanno incontrato i deputati nazionali: all’appuntamento si sono presentati Giovanni Mauro di Forza Italia, Venera Padua del Pd, e Marialucia Lorefice del Movimento 5 Stelle.

L’argomento è sempre lo stesso: il servizio di trasporto e di assistenza specialistica per gli studenti disabili frequentanti gli istituti superiori. In conferenza stampa una Salvina Cilia molto provata (c’erano tra le altre anche Giovanna Di Falco e Lina Giarratana del Forum del Terzo Settore) ha detto: «Il servizio è stato avviato il 20 ottobre e non il 14 settembre quando sono cominciate le scuole ma sarà effettuato fino al 30 novembre. Adesso attendiamo che si insedi l’assessore agli Enti locali Lantieri per prendere contatti. Anche perchè ci dicono che il bilancio della ex Provincia è stato approvato con nun buco di 5 milioni di euro che deve coprire la Regione. Ad oggi, e non c’entrano le cooperative, il servizio non ha qualità perchè l’assistenza specialistica viene garantita due sole ore a studente. Gli assistiti sono 165».

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