ACATE. Chiazza nera lungo la costa di Marina di Acate, nel Ragusano, dove ieri mattina nelle acque del mare c'erano tracce oleose. I vigili urbani intorno alle 11,30 hanno invitato i bagnanti a uscire dall'acqua. Sono arrivati gli uomini della Capitaneria di porto di Pozzallo che hanno prelevato campioni e ora si attendono gli esami dell'Arpa. Il vicesindaco Salvatore Licalzi sta predisponendo un'ordinanza di divieto di balneazione. «I danni per la nostra frazione sono enormi» ha detto Licalzi.
Nel pomeriggio è poi rientrato l'allarme inquinamento a Marina di Acate. Dopo il sopralluogo della Captaneria di Porto, sono arrivati i tecnici dell'Arpa di Ragusa, che hanno effettuato i prelievi per le analisi. Le prime indicazioni farebbero pensare che la macchia è dovuta alla presenza di micro-alghe. «L'Arpa ci ha rassicurato - spiega il sindaco Franco Raffo - che dovrebbe trattarsi di micro-alghe causate dalle elevate temperature dell'acqua. Comunque, manteniamo il divieto di balneazione a scopo precauzionale. Domani (oggi, ndr) avremo i risultati delle analisi e la comunicazione ufficiale». «Avevamo temuto per la presenza di petrolio o di altre sostanze inquinanti - aggiunge la deputata regionale Vanessa Ferreri - Ma continueremo a vigilare».
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