ISPICA. No alla mafia, si alla «Carta di Avviso Pubblico» che verrà adottata nel momento in cui verrà eletto sindaco di Ispica. È l’impegno preso da tutti i candidati sindaco di Ispica nel corso della conferenza organizzata al liceo Curcio dal comitato cittadino «Trasparenza e Buona Politica». Ai lavori moderati da Vittorio Avveduto portavoce del comitato sono intervenuti Giorgio Abate, responsabile provinciale dell'Associazione «Libera» e Piero Gurrieri, vice presidente nazionale di «Avviso Pubblico». La Carta, composta da 23 articoli, si propone come strumento pratico di prevenzione della corruzione, delle mafie, del malaffare e della cattiva amministrazione. «Condivido questo documento — afferma Vincenzo Cannizzaro — che rappresenta la precondizione per candidarsi alla guida della città. Personalmente ritengo che l’adozione di questa ”Carta di Avviso Pubblico” rappresenta un atto dovuto, scontato».