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«Uccise il padre»: sì alla perizia sul giovane di Comiso

COMISO. Accolta dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Ragusa la richiesta di giudizio abbreviato condizionato ad una perizia collegiale nel procedimento ai danni di Mirko Bottari, 21 anni, comisano, accusato dell’omicidio del padre. Il processo si celebra davanti al giudice Claudio Maggioni.

I periti dovranno accertare se il giovane è capace di intendere e di volere e se può affrontare il processo penale. La richiesta di perizia è stata avanzata dagli avvocati difensori Annalisa Ferlisi e Francesco Villardita ed ha trovato concorde anche il pm Serena Menicucci. Il giudice ha affidato l’incarico a due medici specializzati in Psichiatria: Vincenzo Gulino dell’Asp 7 di Ragusa e Salvatore Bruno primario ad Enna. Si torna in aula il 2 dicembre. La tragedia risale al luglio del 2013.

 

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