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Scicli, ancora dubbi sul futuro del Busacca

Espletata la gara per la fornitura ed installazione di una porta, definita «indispensabile» dalla commissione ispettiva per la piena operatività del reparto

SCICLI. Espletata la gara per la fornitura ed installazione di una porta, definita indispensabile dalla commissione ispettiva per la piena efficienza del reparto di Chirurgia dell'ospedale Busacca di Scicli. Intervento atteso da qualche settimana dopo l'annuncio dato dallo stesso direttore generale dell'Asp 7 di Ragusa, Maurizio Aricò, il quale, una volta eseguito l’intervento, disporrà l'avvio dell'attività di chirurgia in day surgery prima e di reparto dopo.  Il passaggio successivo all'affidamento dell'incarico per la fornitura e messa in opera della porta è quello della firma del contratto alla ditta che si è aggiudicata il lavoro e quindi della installazione. Ed, intanto, scorrono i giorni nell'attesa che venga fatta chiarezza sul futuro del reparto anche se il nuovo piano sanitario regionale destina alla Chirurgia del Busacca otto posti letti ordinari e due in day surgery: almeno fino a tutto il 2015. Si andrà a lavorare come prima che venisse il 13 agosto scorso quando la disposizione di Aricò fermò ogni attività di reparto lasciando solo quella di chirurgia ambulatoriale? Interrogativo d'obbligo. In questi giorni, intanto, nell'avvicendamento di medici anestesisti fra l'ospedale Maggiore di Modica ed il Busacca di Scicli sono state indicate le linee da osservare in reparto.

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