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Assistenza ai disabili a scuola, a Modica è «bufera» sul servizio

MODICA. L'assistenza igienico sanitaria nelle scuole doveva partire con l'avvio del nuovo anno scolastico ma così non è stato. La motivazione spiega l'assessore ai Servizi sociali, Rita Floridia, è legata ad una questione sorta all'interno della cooperativa che aveva in appalto il servizio e a cui l'Ente comunale aveva concesso una proroga per garantire la continuità del servizio ed evitare disagi ai ragazzi diversamente abili e alla loro famiglia. «Abbiamo avuto notizia da parte del presidente della cooperativa - afferma l'assessore Floridia - solo quattro giorni prima dell'inizio della scuola che non avrebbe riconfermato il personale, circa 14 persone, ma ne avrebbe preso altre. Una decisione che ha fatto scattare una forma di protesta da parte del personale e dei sindacati sfociato subito dopo in un incontro a palazzo San Domenico conclusosi con la decisione di provvedere ad una revoca della proroga e dare l'avvio ad un nuovo bando. Bando - conclude la Floridia - che era stato solo posticipato nei tempi ma che andava comunque fatto». A dare i dettagli sul bando è il sindaco Ignazio Abbate: «Sarà pubblicato a breve mentre l'apertura delle buste è stata programmata per il 23 ottobre. All'interno abbiamo inserito la continuità lavorativa, particolare importante che dovrebbe garantire la presenza di personale già conosciuto dai ragazzi diversamente abili. Come Ente cercheremo di assicurare tale servizio anche per i prossimi anni nonostante questo tipo di assistenza dovrebbe essere garantita dagli Enti scolastici».

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