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Territorio lascia: «Non partecipiamo a queste primarie»

Si sgretola l’alleanza di centrosinistra che ruotava intorno al Partito democratico e al movimento di Crocetta

RAGUSA. È durata poco più di una settimana l'illusione di una coalizione che vedesse dentro Pd, Udc, Territorio e Il Megafono. Perché sin dalla riunione di Palermo, le forti resistenze di Nello Dipasquale erano già state lette dai più come l'anticamera di un disimpegno. Occorreva soltanto individuare le motivazioni da comunicare per supportare il «no». Territorio non parteciperà alle Primarie. Il motivo? Si sono riuniti venerdì sera, nella sede di viale Europa, per confermare la decisione. C'era anche Nello Dipasquale, ma poi l'ex primo cittadino ha avuto un malore ed è stato accompagnato in ospedale. Un collasso, ha spiegato ieri mattina Michele Sbezzi. Prima di mezzogiorno di ieri è stato dimesso, un po' di stress, dovrà riposare. Lo stesso Sbezzi ha provato a far capire perché Territorio ha chiuso la porta al tavolo regionale, al quale era presente anche il presidente Rosario Crocetta. «Avevamo accolto con slancio immediato - ha detto Sbezzi - la richiesta di partecipare a queste primarie, rivoltaci dal segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. Ritenevamo, e continuiamo a ritenere, che ogni forma di confronto democratico sia un'occasione da cogliere. Avevamo fatto però al tavolo regionale, lo scorso 27 marzo, delle precise richieste, che le primarie si svolgessero in tutti i Comuni siciliani in cui si terranno le Amministrative, soprattutto nei capoluoghi. Questo non si è verificato e, addirittura, a Modica la nostra presenza è stata dichiarata come non gradita. Pur mantenendo il rispetto delle posizioni e delle presenze in un’alleanza che ha sorretto e sorregge entusiasticamente il governo Crocetta non riteniamo soddisfatte le condizioni minime per poter procedere alle primarie». Colpa di scelte regionali? Sì a sentire Sbezzi. Giovanni Cosentini, però, ha fatto una riflessione differente, ammettendo alla fine che «questa scelta i cittadini non l'avrebbero apprezzata». Che fa adesso Territorio? «Collaborazione con chiunque» risponde senza remore Michele Sbezzi. E allora via libera al Pdl: Dipasquale, prima di discutere di primarie, aveva ammesso contatti col partito di Berlusconi. Col simbolo o come lista civica, c'era già l'ok. Giovanni Occhipinti vice sindaco, era la voce che circolava. Venerdì pomeriggio, prima della riunione plenaria, faccia a faccia tra Sonia Migliore, Udc e Nello Dipasquale, nella sede di viale Europa. Ed oggi l'Udc non presenta la propria candidatura, andrà probabilmente con Territorio. Per il momento fa sapere che valuterà la situazione insieme alla segreteria provinciale. Il Megafono chiede a Udc e Pd una «breve pausa di riflessione per consentire di verificare eventuali integrazioni compatibili con la coerenza del percorso svolto sino ad adesso». Nonostante gli appelli, però, il quadro era ormai delineato da tempo.  

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