La modalità è sempre la stessa: la vetrina di un negozio mandata in frantumi da un'auto. Questa volta è successo a Modica, in via Sacro Cuore, dove tre malviventi hanno distrutto la vetrata della profumeria Mabù con una Giulietta Bianca. Il tutto ripreso dalle immagini di videosorveglianza dell'esercizio commerciale che hanno registrato l'operazione che ha tutta l'aria di essere ben organizzata e "firmata" da professionisti che si sono presentati a volto coperto e con tanto di guanti sulle mani, per evitare di lasciare impronte digitali. Il furto con spaccata è stato messo a segno poco dopo le 5 del mattino, le strade erano deserte: i tre ladri sono entrati in azione colpendo la vetrina a marcia indietro, in due sono scesi dall'auto armati di ceste di plastica e hanno arraffato il più possibile, mentre un altro complice faceva da "palo". Un colpo simile, solo poche ore prima, era stato eseguito con modalità molto simili a Palermo, nella profumeria Dabbene di piazza Amendola. Un furto a cui ha fatto seguito l'appello del titolare, Alessandro Pette: "Una persona che fa quel gesto deve essere individuata, sia la sua provenienza che la sua destinazione".