Droga, una piantagione di canapa nascosta in casa: scatta un arresto a Chiaramonte Gulfi
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Una piantagione di canapa indoor con 12 piante, alte circa 1 metro, coltivata grazie ad un impianto composto da una stufa, un deumidificatore, due ventilatori, un impianto idrico e un barometro. Questa la scoperta fatta dai carabinieri della Compagnia di Vittoria in contrada Donnagona, nella periferia del centro cittadino di Chiaramonte Gulfi. L'operazione, facente parte di un servizio di straordinario finalizzato alla ricerca di armi e droga, ha portato all'arresto per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di T. M., operaio 49enne residente a Chiaramonte Gulfi. I militari, congiuntamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno trovato la sofisticata piantagione nel corso di una perquisizione domiciliare. Insospettiti dalla presenza della piantagione “indoor” i militari dell’Arma hanno esteso la perquisizione anche agli altri vani dell’abitazione, rinvenendo in uno di questi un essiccatoio, contenente 800 grammi di marijuana pronta per essere utilizzata, un bilancino di precisione e vari prodotti fertilizzanti. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. La sostanza stupefacente sarà sottoposta ad analisi tossicologica. Una volta messa sul mercato illegale, la marijuana potenzialmente prodotta e venduta al dettaglio al grammo, avrebbe fruttato oltre cinquemila euro. L’arrestato è stato ristretto ai domiciliari, fino all’udienza di convalida, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa.