Migranti sbarcati a Pozzallo, fermato lo scafista: è un pregiudicato tunisino di 28 anni
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La Polizia a seguito dello sbarco di migranti avvenuto qualche giorno fa a Pozzallo ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di Ben Dhaou Houssem, tunisino di 28anni. Sarebbe stato lui ad aver condotto l’imbarcazione partita dalle coste della Tunisia al fine di trarne ingiusto ed ingente profitto, compiendo atti diretti a procurare l'ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il reato è aggravato dal fatto di aver esposto a pericolo le persone trasportate, sottoponendole a trattamento inumano e degradante. Il fermo per Ben Dhaou Houssem, non nuovo a reati di questo tipo, è stato effettuato dagli uomini della Squadra Mobile di Ragusa - con la partecipazione della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Pozzallo, che è avvenuto anche grazie alle testimonianze dei passeggeri. Lo scafista aveva dato generalità false, ma è stato individuato grazie alle impronte digitali, che hanno permesso di appurare che proprio la Squadra Mobile di Ragusa lo aveva arrestato ad ottobre del 2017 ed espulso dopo che aveva scontato la condanna. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria l'uomo è stato condotto in carcere. La Squadra Mobile di Ragusa oltre ad aver indagato sul passato criminale dello scafista, ha condotto approfondite indagini in ordine a tutti i tunisini sbarcati già espulsi dal territorio italiano.