Sequestrati patrimoni e disponibilità finanziarie per 30.703.534 di euro, eseguite confische pari a 560.812 di euro, concluse 247 indagini. Nel settore della pubblica amministrazione sono state denunciate per peculato 41 persone, tra cui 19 funzionari pubblici. Le somme di denaro pubblico distratte ammontano a 195.464 di euro. E’ questo il bilancio dell’attività della Guardia di Finanza in provincia di Ragusa nel 2015. Tre le direttrici strategiche seguite dalle Fiamme Gialle: il contrasto all’evasione e all’elusione e alle frodi fiscali, la vigilanza sul corretto andamento della spesa pubblica, la tutela dell’economia dalle infiltrazioni criminali. Nel settore della tutela alla spesa pubblica e il controllo del corretto andamento della Pubblica amministrazione i militari della Guardia di finanza di Ragusa, in stretta collaborazione con le varie autorità di settore, hanno effettuato 40 segnalazioni per “danno erariale” all’autorità contabile. In particolare, le indagini dei finanzieri, su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti o dirette dalla Procura della Repubblica di Ragusa, hanno fatto emergere ipotesi di un danno erariale per 1.672.154 di euro relative a “sprechi” di risorse comunitarie, nazionali o regionali. Individuate 25 persone con responsabilità amministrativa e proposti sequestri per oltre 12 milioni di euro. I militari hanno attuato una costante vigilanza sui flussi di spesa pubblica destinati a sostenere lo sviluppo socio-economico del territorio, attraverso aiuti alle imprese ed al lavoro o la realizzazione di opere e la fornitura di servizi, essenziali alla collettività. E’ stata verificata la regolarità delle erogazioni pubbliche in tema d’incentivi alle imprese, per complessivi 752.844 di euro, con 9 indagini concluse segnalando frodi per 609.529 di euro. Sono state individuate responsabilità penali a carico di 13 persone. Verifiche sono state attuate anche su appalti e forniture pubbliche, per circa 70 milioni di euro. Sono state avviate due attività d’indagine che hanno evidenziato irregolarità su flussi di spesa pari a 12.378.519 di euro e responsabilità penali a carico di 20 soggetti. I militari hanno attuato controlli anche sulla spesa sanitaria, previdenziale e per prestazioni sociali agevolate, con 125 controlli dai quali sono emersi 91 violazioni, con un’indebita spesa pubblica di 266.695 euro. Le indagini finanziarie e patrimoniali dei finanzieri per il recupero delle risorse sottratte con frode alla collettività, hanno permesso il sequestro di valuta e titoli per 385.950 di euro. Nel contrasto degli illeciti di natura fiscale la Guardia di finanza di Ragusa ha attuato attività ispettive in materia di “Entrate”. Sono state effettuare 367 verifiche di carattere fiscale. Sono stati così individuati 31 responsabili di 35 violazioni tributarie di rilievo penale. A carico di 9 di questi “evasori” sono state constatate le condotte illecite come false fatturazioni, omessa dichiarazione di consistenti imponibili e debiti d’imposta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Ben 46 le persone che hanno omesso di dichiarare la propria capacità contributiva (evasori totali), mentre sono stati scoperti 12 contribuenti (paratotali) che hanno dichiarato solo parte della reale operatività fiscale svolta. Sono stati effettuati controlli per il contrasto del lavoro nero, tra cui rientra anche l’accertamento del fenomeno del fenomeno del “caporalato”. I finanzieri hanno individuato 15 datori di lavoro che hanno sfruttato 102 lavoratori “in nero” o “irregolari”. Per quanto riguarda il contrasto all’evasione delle accise, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria 13 soggetti responsabili di aver sottratto fraudolentemente a tale imposta prodotti petroliferi per oltre 47 tonnellate e 4 mezzi sequestrati. Sono 13 gli interventi eseguiti a contrasto delle scommesse e dei giochi illegali, che hanno permesso di sequestrare 7 apparecchi elettronici destinati al gioco clandestino, con tre denunce per irregolarità nell’esercizio di attività di intrattenimento. Per il contrasto agli interessi della criminalità organizzata sono state svolte indagini finanziarie e patrimoniali nei confronti di 8 persone, dei loro familiari e prestanome di imprese delle imprese riconducibili a mafiosi, per un totale di 14 persone fisiche e 2 società. Sono state proposte per il sequestro ai sensi delle norme antimafia, quote societarie e disponibilità finanziarie, ben 52 beni immobili, 18 beni mobili e 5 aziende, per un valore complessivo di 31.642.500 di euro Sono state sequestrate attrezzature e materiale vario, utilizzato per l’esercizio dell’impresa nel settore dell’edilizia, per un valore di 45 mila euro. Nel settore del contrasto agli illeciti del mercato dei capitali e dei beni e servizi le fiamme gialle hanno svolto 5 indagini in materia di riciclaggio e attività di polizia giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 9 soggetti. Nell’azione di contrasto all’usura, denunciate 15 persone, di cui 5 arrestate, con il sequestro di patrimoni e disponibilità finanziarie. Nelle indagini svolte nei settori dell’intermediazione bancaria e finanziaria sono stati denunciati 8 soggetti, di cui 2 arrestati e sequestrati beni per 4.060.952 di euro I finanzieri hanno svolto 10 indagini in materia di bancarotta fraudolenta, che hanno consentito di denunciare 29 persone e sequestrare beni distratti con frode alle procedure per il ristoro dei creditori per 447.400 di euro. Nell’ambito della lotta alla contraffazione e alla pirateria audiovisiva e informatica, sono stati eseguiti 67 interventi operativi e denunciate all’autorità giudiziaria 63 persone. Sono stati sequestrati più di 200.000 prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza. I finanzieri hanno sequestrato oltre una tonnellata di generi agroalimentari contraffatti o prodotti in violazione alla normativa sul made in Italy. Nell’ambito della lotta ai traffici di droga sono stati sequestrati 38 chilogrammi di hashish e marijuana, 144 grammi di cocaina, 9.664 piante di canapa, 3 mezzi risultati adibiti all’illecito trasporto di stupefacente e denunciati 299 soggetti, di questi 32 sono stati arrestati. Nel contrasto all’immigrazione clandestina sono state arrestate 131 persone. Per il contrasto alle violazioni delle norme che tutelano l’ambiente i finanzieri hanno scoperto 7 discariche abusive e hanno sequestrato 3.392 tonnellate di rifiuti industriali illegalmente smaltiti. Sono state segnalate 34 persone per violazioni penali, solo un soggetto è stato arrestato.