Da Roma a Milano, da Firenze a Palermo , da Catania a Sassari. A Ragusa si celebra la fotografia dei giovani talenti provenienti dalle più importanti scuole d’Italia. Da sabato 23 ottobre fino al 6 novembre, a Ibla, a Palazzo La Rocca, sede delle mostre di Ragusa Foto Festival, sono in mostra i primi quattro classificati e il catalogo con i finalisti del contest «Young photographers from italian academies», Ypia Call. Sono in mostra Unicum di Alessia Baldi e Cuore di cane di Luca Verardi dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Emilio di Cecilia Del Gatto dell’Accademia di Belle Arti di Brera e White bedroom di Klim Sirtori del Cfp Bauer di Milano. In occasione del vernissage sarà annunciato il nome del vincitore del Premio di cinquecento euro istituito dal Libero consorzio comunale di Ragusa. Il catalogo, con l’impaginazione grafica di Gianni Latino, docente di Design per l’editoria di Aba Catania, pubblicato da LetteraVentidue e curato da Rosario Antoci, presenta i quattro lavori in mostra assieme ad altri otto progetti finalisti, selezionati tra i 55 in concorso che sono stati candidati da ben 19 scuole italiane: Dacci oggi il nostro pane quotidiano di Matteo Alba dell’Accademia di Belle Arti Sironi Sassari, Colleverde Park Hotel di Dominique Siracusa dell’Accademia di Belle Arti di Catania , Run(a)way di Teresa Bellandi del FS Marangoni Firenze, Luna quiere ser madre di Angelica Di Done del Rufa Rome University of Fine Art, LentaMente di Niccolò Fioriti - FS Marangoni Firenze, 23.01.2020 - 8.11.2020 di Nicole Ganzetti del Cfp Bauer Milano, Luce dimora di Alessia Gattuso dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, Arcadia di Antonio Miucci dell’Accademia di Belle Arti di Brera Milano. Il contest è stato coordinato da Rosario Antoci , artista e docente dell’Accademia etnea, componente del comitato scientifico del Foto Festival di Ragusa ideato da Stefania Paxhia e diretto insieme con Steve Bisson. Il concorso è ideato e realizzato da Ragusa Foto Festival insieme con l’Accademia di Belle Arti di Catania, grazie al sostegno dell’Ars e del Rotary Club distretto di Ragusa, e patrocinato dalla Sisf, Società Italiana per lo studio della fotografia e dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa .