Ragusa

Venerdì 03 Maggio 2024

Trekking urbano, alla scoperta della storia di Comiso

Trekking urbano a Comiso. Più di cento persone hanno partecipato alla passeggiata tra le vie di Comiso per conoscere i monumenti e di luoghi più suggestivi, di una città che vanta scorci, luoghi e resti di particolare pregio. L’iniziativa era stata avviata dal comune e dal Cai (Club Alpino Italiano). La comitiva, con la guida turistica Luciano Iacono, si è ritrovata in piazza Fonte Diana. Provenivano da Ragusa, Vittoria, Modica, Acireale, Gela e dalla stessa Comiso. Le tappe del trekking hanno portato i partecipanti a visitare, oltre alla piazza, le terme romane di via Calogero, la piazza del Erbe, le chiese dell’Immacolata, dell’Annunziata e di santa Maria delle Stelle (Chiesa Madre), la porta del Cassero (una delle porte di ingresso a Comiso), la chiesetta gotica della Misericordia (U Tumminu), poi i musei di Scienze Naturali e “Il viaggio della vita”, una parte dei quali sono in fase di allestimento perché trasferiti da piazza delle Erbe. Dopo la sosta al castello aragonese, per il pranzo al sacco e per la “legumata”, la comitiva ha visitato l’esterno del castello e della chiesa di san Biagio, la “porta del Pero” (o dell’Ospedale), le cave di pietra dismesse del quartiere Grazia e la chiesa di Santa Maria della Grazia (Cappuccini) con l’annessa cripta con le spoglie imbalsamate di frati e borghesi. Tra questi, il “massaro” Gabriele Distabile (detto “u Caviraruni“), benefattore della città. A coordinare il gruppo, il presidente Cai, Carlo Battaglia, Maria Cassarino, dell’Ufficio turistico. Hanno partecipato gli assessori Giulia Digiacomo e Sandra Sanfilippo ed il presidente del consiglio comunale, Gigi Bellassai (servizio a cura di Francesca Cabibbo).
 
 
 
 
 
 
 
 
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