Undici giornalisti, provenienti da tutta l’Europa, a Scicli, per tre giorni, per conoscere e raccontare quella che Elio Vittorini definì “la città più bella del mondo”. Grazie a un finanziamento accordato dall’Assessorato al turismo della Regione siciliana, i giornalisti hanno visitato la città, le sue strutture ricettive di charme, i ristoranti, visitando anche Ragusa Ibla, Modica e Noto, oltre che Punta Secca. Hanno apprezzato l’ospitalità di Scicli James Bone, inviato del Times, Richard Heuze, de Le Figaro, Roman Arens, del Basler Zeitung, Elena Postelnicu, giornalista radiofonica della prima emittente nazionale rumena, Hanna Roberts, dell’inglese Daily Mail, Tatiana Covor, del quotidiano rumeno National, Alfredo Tesio, del danese Dr-Politiken, e Jacek Palasinski, il più famoso giornalista polacco, conduttore della ormai storica diretta televisiva di 16 ore, in cui raccontò la morte di Karol Wojtyła alla Polonia. Jacek è stimato in Polonia come Piero Angela in Italia. La presenza dei due inviati del maggiore quotidiano inglese, il Times, e del maggiore quotidiano francese, Le Figarò, insieme all’inviata del secondo quotidiano inglese, il Daily Mail, hanno fatto dell’educational uno degli appuntamenti più qualificati che l’associazione Stampa Estera italiana ha promosso negli ultimi tempi. Il sindaco di Scicli, Franco Susino, gli assessori Pino Adamo e Sandro Gambuzza, hanno avuto occasione, durante la tre giorni, di confrontarsi sulle dinamiche di sviluppo della città, saggiando punti di forza e punti di debolezza, che saranno enumerati in un documento che gli invitati consegneranno domani all’amministrazione comunale. Una chicca. Al convento della Croce, i giornalisti hanno trovato una graditissima sorpresa. Avevano chiesto di poter incontrare il vero commissario di polizia Scicli, l’alter ego reale di Salvo Montalbano. Grazie alla gentile e comprensiva disponibilità della questura di Ragusa hanno potuto conoscere il commissario di Modica, Maria Antonietta Malandrino, che ha fatto innamorare tutti per la competenza, la passione e la tenacia con cui, da donna, svolge un ruolo così importante per l’ordine e la sicurezza pubblica: una realtà che non sempre coincide con l’affabulazione televisiva. Servizio di Gianna Bozzali.
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