Scoglitti alle prese con i mille problemi dell’estate. Tra tutti, quello dell’erosione delle coste che ha provocato, in primavera, l’insabbiamento del tratto di mare della zona della “Lanterna” e “Scogliera”, poi il crollo di alcuni tratti della strada lungomare, nella zona periferica, in direzione di Baia Dorica. La strada è interrotta e preclusa al traffico viario, i residenti ed i villeggianti non possono accedere alle loro abitazioni. Il sindaco Giuseppe Nicosia ha chiesto alla regione di intervenire, anche perché l’erosione delle coste sarebbe legata ai lavori di realizzazione del porto. La vicenda è approdata anche in consiglio comunale, con un’interrogazione del consigliere comunale di “patto civico per Vittoria”, Fabrizio Comisi. Il sindaco, a sua volta, ha chiesto anche il sostegno dei deputati regionali della provincia. Giorgio Assenza, del Pdl, ha presentato un’interrogazione. “Abbiamo avuto numerosi incontri con gli uffici regionali e del Demanio e le assicurazioni da parte di questi di un pronto intervento, nessuna risposta, ad oggi, arriva dalla Regione, se non quella che si attendono decisioni in merito. E’ scandaloso che progetti della Protezione Civile, finalizzati alla tutela e alla salvaguardia dei cittadini e dei nostri territori, languiscano sui tavoli degli uffici regionali senza sapere il perché, sebbene si tratti di progetti poco costosi in senso assoluto, ma di oneri pesantissimi per un Comune”. La messa in sicurezza dell’arteria costerebbe 380.000 euro. Assenza ha chiesto un’ audizione in IV Commissione e l’intervento della protezione civile regionale per un piano di sorveglianza del cantiere (servizio a cura di Francesca Cabibbo).
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