La Partita della vita, al PalaMinardi di Ragusa scende in campo la nazionale italiana di basket in carrozzina
È stata presentata nel corso di una conferenza stampa, nella sala giunta del Comune di Ragusa, la Partita della vita che si svolgerà sabato 5 ottobre al PalaMinardi con inizio alle 19. L’evento sportivo, giunto alla terza edizione, rientra nell’ambito del progetto Psn (Piano sanitario nazionale) «Mielolesioni traumatiche e non», promosso dall’assessorato regionale della Salute in collaborazione con Villa Sofia-Cervello, l’Asp 6 e la Faip (Federazione delle associazioni italiane dei paratetraplegici), con il contributo del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio comunale di Ragusa e del Comune di Modica. Nell’ambito delle iniziative promosse dal progetto è prevista anche un’azione di sensibilizzazione nelle scuole con la presenza di rappresentanti del basket in carrozzina e la partecipazione del nuovo allenatore della nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina, Gertjan Van Der Linden, uno degli sportivi paralimpici più celebri e vincenti della storia della pallacanestro in carrozzina. L’evento, che sarà presentato dalla giornalista e conduttrice televisiva Alessandra Costanza (Tgs) e dalla speaker radiofonica Barbara Lipari (Radio In), annovera un ricco e articolato programma: si parte alle ore 18 con la performance del movimento sportivo del baskin (basket inclusivo), seguirà alle 19, l’incontro fra la rappresentativa del baskin e la rappresentativa del basket unificato della Special Olympics che si contenderanno il trofeo Massimo Bellomo, addetto stampa dell’azienda ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, prematuramente scomparso. Alle 19,40 finale di basket fra una selezione scolastica della Città di Ragusa e una selezione scolastica della Città di Modica, la cui vincente si aggiudicherà il Trofeo Partita della Vita; ore 20,30 ingresso in campo della nazionale di basket Paralimpica a ranghi completi, con il ragusano Matteo Veloce insieme alle giocatrici della squadra di basket Passalacqua - Ragusa militante in A2, alla Virtus Ragusa squadra maschile militante nel campionato di serie B e una selezione regionale siciliana di basket in carrozzina. Prima dell’inizio del 3° trofeo Partita della Vita Gaetano Gebbia, noto nel basket nazionale recentemente scomparso, verranno presentati ufficialmente i nuovi quadri tecnici della nazionale e delle due squadre femminile e maschile; alle 21 prenderà il via la competizione sportiva fra la nazionale A, la nazionale B e la selezione regionale siciliana, la cui vincente si aggiudicherà il 3° trofeo Partita della Vita Gaetano Gebbia. Negli intervalli alcuni personaggi vip seduti sulle carrozzine sportive faranno delle competizioni con i giocatori della nazionale di basket; alle 22,30 le competizioni sportive e la premiazione, negli spazi esterni adiacenti al PalaMinardi, è previsto il dj set con la partecipazione di dj Massimo Alberti, Dario Caminita e del ragusano Paolo La Magra per una grande festa. «Quando si parla di sport - dichiara il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì - si usa spesso il termine valori, al plurale, perché molte sono le virtù e i benefici del praticarlo. Se però dovessi sceglierne uno, direi che l’inclusione è fondamentale. In campo non esistono distinzioni e l’unica misura del valore è proprio il campo. La partita della vita, che sabato vedrà protagonisti al PalaMinardi i più grandi atleti nazionali del basket in carrozzina insieme alle campionesse e ai campioni del nostro basket, dalla Passalacqua alla Virtus, incarna proprio questo valore. Dà valore – ed è il caso di usare di nuovo questo termine – a chi, magari in una frazione di secondo, ha perso la capacità di muovere le gambe ma non per questo si è arreso. Atleti che sono un esempio. Non vediamo l’ora di ammirarli, di vederli sfrecciare a velocità superiori al basket tradizionale. Siamo certi - conclude Cassì - che anche molti ragusani fremono dalla voglia e prenderanno parte a questo importante evento benefico». «Sabato sera - afferma il sindaco di Modica Maria Monisteri - sarà un grande momento di sport per un’iniziativa che sa coniugare benessere, valore sociale, salute e abbattimento di ogni tipo di barriera, materiale e mentale. Con il comune di Ragusa, il Libero Consorzio Comunale, enti, associazioni, privati che sostengono questa iniziativa, abbiamo fatto squadra e vivremo con ammirazione sportiva una serata che sosteniamo senza se e senza ma. Momenti da condividere per conoscere. Il nostro sistema sport, anche nelle sue strutture sportive continua ad adeguarsi allo spettacolo della diversabilità agonistica ed è importante che questa volta siano coinvolti anche ragazze e ragazzi perché è nelle scuole che dobbiamo cercare un approccio ad un mondo dove non è difficile entrare, che si può conoscere ancora di più, ammirandone il talento. Eppoi, come istituzione, cosa meglio del basket per mettere insieme Ragusa ed il suo sindaco, Peppe Cassì, che è stato il più forte siciliano che abbia mai giocato a pallacanestro, il Libero Consorzio Comunale il cui segretario generale, il dottore Giampiero Bella, ci ha detto dei suoi trascorsi con la palla a spicchi e la sottoscritta che ha fatto tanti sport am uno solo a livello agonistico: il basket!». «Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa contribuisce in maniera fattiva alla realizzazione della Partita della Vita - dichiara il segretario generale Giampiero Bella - portando i saluti della commissaria straordinaria Patrizia Valenti -. Mi preme sottolineare che sono presenti a sostenere questo evento tutti i livelli istituzionali: Regione, Provincia, Comuni. Un segnale che le collettività rappresentate hanno assicurato massima adesione agli obiettivi di sensibilizzazione e solidarietà nell’ambito del progetto del Piano sanitario nazionale». “È un evento - afferma Antonio Iacono, direttore del Trauma Center di Villa Sofia e responsabile scientifico del progetto regionale sulle Mielolesioni traumatiche e non - il cui ricavato sarà devoluto alla Federazione delle Associazioni Italiane Paratetraplegici della Regione, per le sue attività a favore delle persone con lesione al midollo spinale e una parte dell’incasso stesso sarà disponibile per l’implementazione e la divulgazione dello sport nelle persone diversamente abili del territorio Ibleo. Il progetto vuole essere una campagna di comunicazione, informazione ed educazione sulle Mielolesioni e prevede un’articolazione dinamica di azioni collegate tra loro lanciando un forte messaggio di inclusione che solo lo sport e la musica sono in grado di dare. Con la realizzazione dell’evento - conclude il dott. Iacono - si vogliono accendere i riflettori sul tema delle mielolesioni traumatiche e non, sensibilizzare e informare i cittadini sulle attività di prevenzione e sui rischi connessi a comportamenti pericolosi. La Partita della vita sarà, quindi, un happening di sport e spettacolo per sostenere i diritti delle persone con lesioni al midollo spinale». «Sono felice di partecipare a questa grande manifestazione - sottolinea Filippo Lobue delegato regionale della Federazione Italiana pallacanestro in carrozzina - qui a Ragusa con la nazionale di pallacanestro in carrozzina. Nel 2017 avevamo organizzato un campus a cui avevano partecipato molti ragazzi del territorio, e l’anno successivo è nata la squadra di basket in carrozzina, che ha preso parte al campionato nazionale di Serie B. Oggi, uno di quei ragazzi, Matteo Veloce, si allenerà con la nazionale in questi tre giorni. Spero che questo sia uno stimolo per far rinascere una nuova squadra. Porto i saluti del presidente Fernando Zappile, che è felice che la nazionale di basket in carrozzina sia stata invitata ed è vicina a questi eventi, in particolare a questa raccolta a favore delle persone con lesioni al midollo spinale, sperando che sia da stimolo per far avvicinare tanti nuovi atleti allo sport». «Siamo lieti di accogliere al PalaMinardi che consideriamo la nostra casa, le atlete e gli atleti della 'Partita della vita - dichiara il presidente della Passalacqua Virtus Eirene Ragusa, Davide Passalacqua -. Condivisione e integrazione sono due valori che costituiscono le fondamenta della nostra missione e sono i valori che attraverso le nostre allenatrici e i nostri allenatori, cerchiamo di trasmettere alle atlete e agli atleti per renderli donne e uomini migliori». Alla conferenza stampa, erano presenti, fra gli altri, l’assessore alla Sanità e politiche della salute Giovanni Iacono, l’assessore allo Sport Simone Digrandi, l’assessore alle Politiche per l’inclusione e servizi sociali Elvira Adamo, il delegato regionale Special Olympics Natale Saluci e il presidente dell’Associazione siciliana Medullolesi spinali Giovanni Rotino. Partner istituzionali del progetto sono: l’assessorato regionale della Salute, l’Assemblea regionale siciliana, l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Palermo, l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Ragusa, il Comune di Ragusa, il Comune di Modica, il Libero consorzio comunale di Ragusa, l'Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia - Cervello, l’Asp 6 Palermo e la Federazione delle associazioni italiane Para-Tetraplegici. L’evento ha il supporto tecnico della società di servizi aggiudicataria del bando di progetto, la New Service srl.