I ragazzi di coach Nicita, a ranghi ridotti, tengono testa agli etnei. Una partita in cui, per una volta, il risultato conta meno della prestazione.
La prima del Ragusa Rugby nel girone di Serie B, mostra una compagine, quella iblea, che, seppur a ranghi ridotti, tiene testa per lunghi tratti, per giunta in trasferta, ad una formazione, il Cus Catania, che punta forte al salto di categoria.
La sfida si chiude con un 19 a 0 per gli etnei che scaturisce dalle tre mete segnate alla Cittadella.
Il Ragusa Rugby, però, si presentava con gli uomini contati, in 16, e nell'impossibilità pratica di fare quei cambi che avrebbero potuto dare nuova linfa al gioco dei ragazzi di coach Adriano Nicita.
E, nonostante le due mete subite nella prima frazione di gioco (la seconda proprio allo scadere del primo tempo), il Ragusa Rugby è riuscito, come aveva peraltro già fatto nella prima frazione di gioco, agli attacchi del Cus Catania.
Peraltro, proprio gli iblei, erano riusciti ad andare perfino in meta, poi annullata dal direttore di gara.
Nel secondo tempo, il Cus Catania è riuscito, solo nei minuti finali, a realizzare la terza meta, fissando così il punteggio, come detto, sul 19 a 0.
"Siamo orgogliosi di quanto visto in campo - spiega il Presidente del Ragusa Rugby, Erman Dinatale - e, nonostante l'assenza di molti dei nostri, siamo riusciti ad esprimere il massimo in campo. Abbiamo dato tutto e si è visto, perchè siamo riusciti a mettere in difficoltà una compagine, il Cus Catania, già attrezzata per il salto di categoria. La mischia, giovanissima, non ha sfigurato al cospetto di avversari di grande qualità".
Soddisfatto anche coach Adriano Nicita. "La partita era complicata - spiega - ma siamo riusciti ad affrontarla al meglio e nonostante l'assenza di cambi, siamo riusciti, nella seconda frazione di gioco, a non far scendere l'intensità della nostra prestazione, anzi proponendoci al meglio in diverse occasioni. Ottima la condizione fisica dei ragazzi, merito dell'ottimo lavoro fatto insieme al nostro presidente nonchè preparatore atletico Erman Dinatale. E' un grande responso quello che ci dà il campo e le premesse sono ottime per la prossima sfida in casa".
Menzioni speciali, per i giovani come Leonardo Cicciarella, Benedetto Spadaro e Mattia Giannì che, al debutto in prima squadra e in serie B, sono riusciti ad integrarsi perfettamente negli schemi e nelle azioni di gioco, così come Gianni Lami, Graziano Lorefice e Damiano Di Martino, al debutto, invece, nell'organico del Ragusa Rugby.
"Ma tutta la squadra - spiega Mario Bella, Team Manager del Ragusa Rugby Senior - ha davvero disputato una grande partita, e tra questi Ivan Dinatale, Gabriel Dinatale, Ruben La Rocca, Dario Imbesi, Giuseppe Garozzo, Rosario Guastella, Michele Bonomo, Simone Malfa, guidati al meglio dal capitano, Stefano Russo".
Migliore in campo per gli iblei, ma non è una novità, Andrea Gulino.
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