RAGUSA. Quella che poteva (e doveva) essere una festa, si è presto tramutata in incubo. La sconfitta contro Torino nell’«Opening Day» della Serie A1 femminile, che si è disputato proprio al PalaMinardi, ha cosparso di malumore l’ambiente Passalacqua. E, come si legge sul Giornale di Sicilia, ha messo in evidenza due fattori: il primo è che Ragusa non è ancora pronta per competere a certi livelli, perché manca di identità e giocatrici (Hamby); il secondo è che, come conferma la vittoria di Broni su Lucca, si va verso un campionato equilibrato, in cui bisognerà sgomitare fin da subito per non rimanere indietro.