RAGUSA. «Se giochiamo con la stessa mentalità mostrata contro Schio saranno gli altri a doverci temere. Nessuno vorrà trovarsi contro Ragusa ai play-off». L’esordio di Gianni Recupido alla guida della Passalacqua è coincisa con una prestazione superba e con il +26 rifilato al Famila campione d’Italia. Anche nella sua prima uscita di fronte ai giornalisti, che sancisce la fine del silenzio stampa imposto dalla società, il nuovo head coach biancoverde si mostra combattivo. «Lambruschi è un maestro e un amico - ammette -, non è stato semplice subentrargli. Ma sono cose che fanno parte del nostro lavoro. Per me è un’esperienza talmente coinvolgente che mi ci butto a capofitto. Un ragusano alla guida dell’Eirene è un motivo d’orgoglio, ma non potrò fare molti errori altrimenti verrò massacrato». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE