RAGUSA. La Passalacqua non ha pietà per il grande ex della domenica: Nino Molino, tre stagioni e mezza da capo allenatore di Ragusa, rimette piede al Palaminardi a dieci mesi dall' esonero e viene umiliato senza scrupoli. Il pubblico, prima della palla a due, lo omaggia con una splendida standing ovation. È l' ultima emozione di un pomeriggio molto amaro, in cui la Virtus Eirene non fa sconti e batte Napoli 72-55, raggiungendola al quinto posto in classifica. È un Ragusa diverso nella testa e nelle gambe: il ko di Schio ha fatto bene a questa squadra, che approccia la partita con aggressività, difende allo stremo e trova ottime soluzioni in attacco, soprattutto al tiro da tre (57% con 12/21). Top scorer Consolini con 15 punti, ma quello che non si trova nelle statistiche è l' ottima difesa di Nicholls, autentica trascinatrice dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE