RAGUSA. Aspettando Rebekkah Brunson la Passalacqua Ragusa rifila 42 punti al Vigarano, quintetto che lo scorso anno battendo le biancoverdi davanti al pubblico amico fece perdere la prima piazza alle ragazze di Nino Molino nella stagione regolare, complice successivamente anche lo stop interno contro Venezia. La gara è stata una formalità nonostante le assenze della campionessa Wnba e dell’ala Micovic ancora ai box dopo la botta all’occhio subita a Battipaglia. Un’ottima prova di tutto il collettivo, ed un’ulteriore dimostrazione di forza e carattere, in attesa che, finalmente, il gruppo possa allenarsi al gran completo con l’ormai imminente arrivo di Rebekkah Brunson. Il punteggio finale di 87-45 e la differenza alla voce “valutazione” (117-15) sono lo specchio di un match nel quale i valori in campo sono stati assolutamente rispettati e confermano i buoni segnali di crescita di tutta la squadra. Soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, coach Nino Molino. «Un’altra buona partita – dice il tecnico biancoverde - che fa seguito a quella giocata a Battipaglia, dove abbiamo fatto accelerazioni importanti nei primi due quarti, ma dove a differenza della scorsa partita abbiamo un pò smarrito il gioco offensivo nel terzo periodo per poi riprenderlo nell’ultimo quarto. Una prestazione complessivamente di buon livello che mi lascia soddisfatto; poi chiaramente tutto è rapportato all’età molto giovane di Vigarano ed al fatto che loro fossero senza Ostarello e con Orrange non al meglio della condizione fisica. Però, ripeto, sono soddisfatto della prestazione di squadra ed anche di quella delle singole: tutte hanno fatto canestro, e quattro sono andate in doppia cifra».