SANTA CROCE CAMERINA. Il sogno del Kamarina calcio a cinque di conquistare direttamente la serie C-1, si infrange all’ultima giornata dei play-off, con la sconfitta casalinga (3-6) contro il Cesma Gela. Non riesce nell’impresa, quindi, la squadra di mister Concetto Salone, ma, di sicuro i camarinensi escono dalla contesa a testa alta e con molte recriminazioni.
La cronaca. La gara, seppur, con gli ospiti sempre in vantaggio, si manteneva sempre nei canoni dell’equilibrio. I gelesi, comunque, partivano forte e al 4’ passavano in vantaggio con Ciaramella e raddoppiavano al 8’ con Caglià. I locali si scuotevano e al 16’ accorciavano le distanze con Campo, ma, al 28’ in un giro d’orologio subivano la terza rete con Marchese e riuscivano, nuovamente, a riaccorciare con Alessandrà. Il primo tempo, così, terminava sul 2-3 per gli ospiti che ad inizio ripresa si potavano sul 2-4. Al 21’, dopo diversi tentativi falliti, Campo trovava il guizzo vincente per il 3-4 che entusiasmava il pubblico e faceva presagire l’ennesima rimonta del Kamarina. A spezzare ogni sogno di gloria dei camarinensi, ci pensava, poi, il direttore di gara Fabio Alfio Sfilio di Acireale il quale, nel momento topico della gara, al 22’, assegnava la rete del 3-5 agli ospiti, nonostante un più che sospetto fallo dell’attaccante gelese Marchese su Gianni Emmolo.
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