RAGUSA. La Passalacqua Ragusa torna alle 18 al PalaMinardi dopo tre settimane (l’ultimo impegno casalingo risale al 15 febbraio contro Umbertide), per affrontare il San Martino di Lupari, già avversario delle biancoverdi nella semifinale di coppa Italia e squadra che cercherà in tutti i modi di infliggere la prima sconfitta casalinga alle ragazze di Molino. «Intanto – dice il presidente Gianstefano Passalacqua – mi piace ricordare che la partita sarà disputata l’otto marzo e dunque è giusto e doveroso rivolgere un tributo alle donne e all’universo femminile. Non è retorica, ma è bene ricordare queste tematiche e non sottovalutare un argomento che è attualissimo e che viviamo ogni giorno leggendo le cronache dei giornali. Dal punto di vista sportivo si tratta di una partita davvero di fondamentale importanza per i nostri obiettivi. Temo moltissimo San Martino, squadra veloce e ben allenata. È un cliente scomodo e se c’è una cosa che ormai ho imparato è che nel basket quello che è stato non conta: si ricomincia sempre daccapo e, sembrerà una frase fatta ma non lo è, ogni partita fa storia a sé». Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI