COMISO. Luigi Mascara ha gettato la spugna. L'altro ieri il presidente verdearancio si è recato in Municipio per consegnare simbolicamente la società in mano al Sindaco di Comiso, Filippo Spataro. Atto che, in pratica, ha azzerato l'intero direttivo, anche se è palese che tutta la società vertesse sull'oramai ex presidente. "Purtroppo- ha detto Mascara- non ci sono più le condizioni per fare calcio a Comiso. In questi mesi di gestione ho visto di tutto, ma quanto accaduto sabato scorso è del tutto inaudito. Dopo la gara tra il Raddusa, società con sede a Comiso, e il Pro Ragusa, per il torneo di Seconda Categoria, è stato vietato alla mia squadra di allenarsi all'interno del campo, nonostante l'indomani avrebbe dovuto affrontare una gara di campionato. Adesso basta, se il problema è il sottoscritto, adesso non ci sono più alibi. Chi ha veramente a cuore le sorti dell'Asd Comiso calcio può farsi avanti. Io- prosegue l'oramai ex presidente- ho la coscienza a posto. Ho iscritto in estate la squadra al campionato, contro tutti e tutto, ho pagato finora le spettanze di staff tecnico, giocatori e affitto dello stadio. Avevo perfino raggiunto l'accordo con alcune persone disposte a entrare in società, cosa che sarebbe accaduta a breve, ma oramai è tutto inutile. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI