RAGUSA. Quattro esemplari di «Stephanolepis Diaspros», monacanto reticolato, pesce originario dell'oceano indiano che si sta diffondendo nel Mediterraneo, sono stati pescati a Scoglitti (Ragusa) da un pescatore dilettante, Giorgio Criscione, che ha avvertito la Guardia Costiera che, a sua volta, ha allertato il responsabile del Museo di Storia Naturale di Comiso Gianni Insacco. Uno degli esemplari è morto ed entrerà a far parte della collezione naturalistica del museo. Gli altri tre esemplari ancora vivi sono stati portati nel museo per lo studio. «Questi pesci - ha spiegato Insacco - sono arrivati nel Mediterraneo negli anni '20 del secolo scorso dopo l'apertura del Canale di Suez. Nel 1927 uno venne avvistato nei pressi delle coste israeliane, poi altri in Turchia ed in Grecia. Nel 1993 ne fu trovato un solo esemplare a Palermo, poi nelle Egadi e a Lampedusa».