«Nel recepimento di una direttiva europea avvieremo da domani a Pozzallo, in provincia di Ragusa, la prima struttura di trattenimento di richiedenti asilo provenienti da Paesi sicuri, come la Tunisia, per fare in modo che si possano realizzare velocemente, entro un mese, procedure di accertamento per l’esistenza dei presupposti di status di rifugiato». Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi concludendo a Benevento i lavori di «Sud Invest». Parlando dei Cpr, Piantedosi ha confermato che ce ne sarà uno in ogni regione, «sul tavolo al momento però c’è solo qualche ipotesi» sulle collocazioni specifiche.