La giunta della Regione siciliana ha deliberato lo stanziamento di 20 milioni di euro - già annunciato nei giorni scorsi - per avviare la manutenzione straordinaria «in house» di quattro corsi d’acqua dopo le alluvioni che, nel mese di febbraio, avevano colpito la zona sud-orientale della Sicilia. Gli interventi coinvolgeranno i fiumi Gornalunga, Anapo e Dirillo con il torrente Ficuzza che avevano causato allagamenti nelle province di Catania, Siracusa, Ragusa e Caltanissetta. Il finanziamento rientra in una proposta di riprogrammazione di fondi Poc 2014-2020 approvata dalla giunta. «Con atti concreti diamo seguito a quanto avevamo stabilito già nell’immediatezza degli eventi - dichiara il presidente Renato Schifani -, quando avevamo individuato i primi interventi prioritari e urgenti da completare per mettere in sicurezza i territori. L’obiettivo resta quello di un programma di manutenzione ordinaria che permetta di pianificare con scadenze regolari e con la massima precisione le opere da portare avanti». Tra le opere previste ci sono la ricostruzione degli argini, la risagomatura e la rimozione di materiali vegetali. Gli interventi saranno eseguiti «in house», dunque con mezzi e personale della Regione attraverso l’assessorato dell’Agricoltura, al quale sono stati assegnati i 20 milioni di euro per la manutenzione. Il coordinamento è affidato all’Autorità di bacino. Spiega l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino che gli interventi «verranno realizzati dagli operai regionali e, in particolare, mettendo in campo le maestranze di Esa e Consorzi di Bonifica. Dopo tanti anni un’emergenza viene affrontata creando un modello di gestione in house delle criticità, che deve diventare quello di riferimento».