RAGUSA. Con quattordici voti favorevoli e tre astenuti, nella serata di giovedì, il consiglio comunale ha approvato la variante all'ex parco agricolo urbano. Un atto di grande importanza per la città. Un atto che «significa» meno cemento, meno consumo di suolo, senza però ingessare il territorio. Circa 800.000 metri quadrati sottratti alla cementificazione, passando da 1,7 milioni previsti agli 855.000 decisi dalla variante. A inizio seduta il gruppo «Insieme» aveva provato a far saltare la votazione con la presentazione di una pregiudiziale (sulla questione dell'accertamento di eventuali incompatibilità). La pregiudiziale, però, è stata «cassata» dall'aula. Maurizio Tumino e i colleghi di «Insieme» hanno, quindi, abbandonato l'aula. Diversa la scelte degli altri consiglieri di minoranza.