RAGUSA. Sospesa dal collegio dei probiviri del Movimento 5 Stelle per 12 mesi, la consigliera comunale di Ragusa, Maria Rosa Marabita, per le dichiarazioni fatte nel corso di alcune sedute del consiglio comunale nell'ultimo mese. Si è resa protagonista in consiglio di un paio di affermazioni: prima in occasione delle variazioni di bilancio di fine anno votando contro il provvedimento dell'amministrazione comunale guidata dal 'pentastellatò Federico Piccitto e successivamente ad inizio di anno rivelando di aver ricevuto la telefonata di Beppe Grillo o forse di un deputato, sicuramente qualcuno che voleva intimidirla ed influenzarla, affinchè cambiasse atteggiamento nei confronti della Giunta Piccitto che lei critica ritenendo il sindaco e i suoi assessori contrari ai principi fondanti del Movimento. Proprio per questa sua uscita era finita nella rubrica «I nuovi mostri» del tg satirico di Antonio Ricci,«Striscia la notizia». "Non so nulla di questo provvedimento di sospensione deciso dai probiviri. Non mi è stato notificato nulla". Lo dice Maria Rosa Marabita, consigliera comunale di Ragusa del M5s, dopo avere appreso dai giornalisti del provvedimento reso noto attraverso un comunicato dell'ufficio stampa del M5s Sicilia. "Sono senza parole - aggiunge Maria Rosa Marabita - perché io mi sento 'pentastellata' dalla testa ai piedi. I valori fondanti del Movimento sono il mio pane quotidiano. A Ragusa però abbiamo fallito, non abbiamo dato nulla ai cittadini rispetto a quello che abbiamo promesso. Abbiamo aumentato le tasse, i trasporti non funzionano, ecco perché critico l'amministrazione guidata dal sindaco Piccitto".