RAGUSA. “Con le mie dimissioni abbiamo voluto dare uno scossone ulteriore – dice Salvatore Martorana, movimento ”Partecipiamo“, uscito ufficialmente dalla giunta di Federico Piccitto -. Una questione di dignità e coerenza dopo la mancata rielezione di Giovanni Iacono, nostro esponente di spicco, alla presidenza del Consiglio comunale e dopo avere atteso una soluzione politica che non è arrivata”. In realtà chi si aspettava una reazione “cattiva” di Salvatore Martorana, rimane deluso. “Ci si dovrebbe sedere attorno a un tavolo per capire, con Cinque stelle e anche noi alleati, se si voglia arrivare a fine mandato o se si preferisca chiudere questa esperienza di governo di Ragusa. Non ci sono problemi insormontabili, in fondo, non ci sono fratture insanabili ma serve la collaborazione di tutti e la disponibilità a qualche sacrificio”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALERagusa: Martorana, dimissioni senza strappo