MODICA. Sono stati restituiti i circa 12 milioni alla cassa depositi e prestiti? È uno degli interrogativi cha la consigliera comunale del Pd, Ivana Castello, pone in una nota al sindaco Ignazio Abbate e al presidente del Consiglio comunale, Roberto Garaffa.
«La Corte dei Conti, con un' apposta delibera del 2015, dopo aver sintetizzato un' attenta analisi delle finanze comunali, - dice la Castello- ha voluto concederle la possibilità di svolgere un estre mo tentativo per salvare la città dal dissesto. Entro il 31 dicembre 2015, è maturato l' ultimo giorno entro cui doveva presentare, compiuti, alcuni adempimenti, il resoconto generale della situazione economica e restituire il denaro non utilizzato ovvero i circa 12 milioni di euro. Mi chiedo se è stato fatto e se sono stati ricostituiti gli equilibri di cassa nonché rispettati tutti i limiti imposti dalla Corte dei Conti».
Dal Comune arriva la risposta del sindaco Abbate e dall' assessore al Bilancio Enzo Giannone. «Lo avevamo annunciato nei mesi scorsi- commenta Abbate- e lo abbiamo fatto. Il 31 dicembre 2015 abbiamo restituito con relativo mandato alla Cassa depositi e prestiti l' anticipazione di liquidità non più utilizzabile del disegno di legge 35 del 2013, meglio noto come decreto Salva Enti».
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