RAGUSA. L'amministrazione comunale ha deciso di attendere "l'esito del giudizio in una posizione neutrale". È quanto si legge in una nota che il sindaco Federico Piccitto ha firmato concordando con le considerazioni dell'Avvocatura comunale in merito al ricorso di Legambiente contro il rilascio della concessione edilizia per la ricerca di idrocarburi in contrada Buglia Sottana, nella zona dell'Irminio. Palazzo dell'Aquila, quindi, non prende una posizione non costituendosi in giudizio. L'amministrazione, in occasione del rilascio della concessione edilizia da parte del dirigente, aveva spiegato che si trattava di una sorta di atto obbligato, dal momento che tutti gli enti preposti, inclusa la Soprintendenza, avevano dato i pareri favorevoli. «I Comuni - aveva dichiarato Piccitto nel mese di giugno - sono stati completamente esautorati del loro ruolo di difensori del territorio. Su questa tematica, in modo particolare, le competenze sono della Regione e della Soprintendenza, che sono preposti al controllo e all'autorizzazione vera. Al Comune viene lasciata solo l'incombenza sugli aspetti meramente edilizi». Per Legambiente, invece, il Comune non avrebbe dovuto rilasciarla per varie motivazioni. Per gli ambientalisti quel tipo d'interventi sarebbe in contrasto con il piano paesaggistico. Legambiente fa rilevare, inoltre, che si tratta di un'area che, secondo studi di un docente dell'Università di Catania, è tra quelle in cui vi è un alto rischio di vulnerabilità delle falde acquifere. A trecento metri c'è il bacino dell'Irminio, poco distante ci sono Fontana Nuova, la sorgente del Mussillo.