POZZALLO. Ancora niente tariffe Tari per il 2015, anche se la scadenza era fissata al 30 settembre. La civica assise si insedia, ma non riesce ad esitare il punto; l’opposizione lascia l’aula ed il presidente del Consiglio, pur restando in aula, fa una dichiarazione politica per sostenere la causa dell’opposizione. Il vicesindaco Francesco Gugliotta sostiene che la maggioranza e l’opposizione hanno il dovere, approvato il Piano economico e finanziario (Pef), di approvare le tariffe collegate per potere emettere le bollette della Tari 2015 e non determinare un danno economico al Comune che attende ancora gran parte dei pagamenti delle bollette Tari del 2014, inviate a giugno scorso, ma non pagate dai cittadini perché ritenute errate e troppo esose. La maggioranza, solo in sei, non ha però i numeri e la seduta si scioglie. «Con il consigliere Toscano, unico consigliere dell’opposizione presente - ha sottolineato a fine seduta il presidente Zocco - non ce la siamo sentita ad esitare un punto che richiede la presenza di tutti i consiglieri che hanno votato il Pef e queste tariffe ora sono troppo gravose per i cittadini e i commercianti.